DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco.
Editoriale: I venti di guerra che soffiano nell’intero Medioriente proclamano la necessità della preparazione rivoluzionaria- Mondo del lavoro: Parola d’ordine: Reprimere! - Reagire alla criminalizzazione delle lotte di difesa economica e sociale- Solidarietà ai lavoratori della Penny Market di Desenzano del Garda e degli attivisti del Si. Cobas- Casa, dolce casa- Articoli: Dalla Libia all’Iran passando per l’Irak, lotte sociali e guerre imperialiste nel contesto mediorientale- Algeria e Sudan: seconda ondata delle “Primavere arabe”?- L’eterna questione degli “Arditi del Popolo” ( Per approfondire i temi dell’articolo)- Le controtendenze alla caduta del saggio medio di profitto- La cattiva coscienza dei paperoni- Capitalismo e Ambiente (Bibliografia)- Tremate ,tremate, le disuguaglianze son tornate!- Disciplina e organizzazione- Avanti così…una volta di più, la prua verso il comunismo- Pagine da non dimenticare (F. Engels: Dall’Antidüring)- L’economista Joseph Stiglitz e l’eterna cantilena socialdemocratica- Alcuni compiti dei comunisti- Dalla Riunione Generale dell’1-2-3 11/2019: Vita di Partito.