Martedì, 26 Settembre 2023

DISTINGUE IL NOSTRO PARTITO: La linea da Marx a Lenin alla fondazione dell’Internazionale comunista e del Partito Comunista d’Italia; alla lotta della sinistra comunista contro la degenerazione dell’Internazionale; contro la teoria del socialismo in un Paese solo e la controrivoluzione stalinista; al rifiuto dei fronti popolari e dei blocchi partigiani e nazionali; la dura opera del restauro della dottrina e dell’organo rivoluzionario a contatto con la classe operaia, fuori dal politicantismo personale ed elettoralesco. 


Toccano uno, toccano tutti!

Rispetto e solidarietà per Alfredo Cospito, che si sta battendo contro una delle più raffinate e atroci forme di repressione di cui si mostra capace lo Stato democratico della borghesia italiana.

La sua vicenda politico-giudiziaria è solo la punta dell'iceberg di quel che la dittatura della borghesia sta preparando, e ha sempre preparato, per affrontare e reprimere lo scontro sociale che la crisi economica genera lentamente ma inevitabilmente. Lo fa, alternando storicamente (come le si conviene!) le forme complementari del fascismo e della democrazia, che solo reazionari in malafede possono spacciare per “contrapposte”.

Senza nascondere le differenze teoriche, organizzative, programmatiche, strategiche e tattiche che ci dividono, noi appoggiamo comunque la lotta sua e dei suoi compagni. Una lotta che fa parte della battaglia contro la repressione giudiziaria e poliziesca dei primi (purtroppo ancora minoritari e deboli, seppure determinati e combattivi) movimenti di resistenza economica e sociale contro gli effetti della crisi, contro la devastazione ambientale, contro le migrazioni e le guerre del capitale...

La repressione poliziesca si farà sempre più violenta: botte, legnate, vessazioni, come abbiamo già subito negli scioperi e nelle mobilitazioni di tutti questi anni (“Genova 2001” ne è stato il grazioso anticipo!); e sarà sempre più appoggiata e sorretta dalla repressione giudiziaria, con provvedimenti amministrativi, estensione dei reati associativi, legislazioni emergenziali... E ciò finché i rapporti di forza tra la nostra classe, vittima dello sfruttamento capitalista, e l'impersonale classe borghese non cominceranno a cambiare, permettendoci un'attiva difesa per rompere infine il monopolio della violenza dello Stato borghese.

Alfredo non è solo, come non sono sole le giovani proletarie in Iran e così come non devono essere lasciati soli i proletari russi, ucraini, palestinesi, e tutti gli altri prigionieri degli Stati che li massacrano nelle guerre del capitale, in Africa come in Asia.

Alfredo e tutti noi non saremo soli, nella misura in cui sapremo batterci oggi per moltiplicare, intensificare, estendere movimenti di resistenza sociale, economica, ambientale, contro tutte le molteplici forme dell'oppressione capitalista: per prepararci ad abbatterle e continuare a combattere per sradicare un modo di produzione assassino.

 

Toccano uno, toccano tutti!

7/1/2023

Punti di contatto:

 
Milano, via dei Cinquecento n. 25 (citofono Istituto Programma), (lunedì dalle 18) (zona Piazzale Corvetto: Metro 3, Bus 77 e 95)
Messina, Piazza Cairoli - l’ultimo sabato del mese, dalle 16,30 alle 18,30)
Roma, via dei Campani, 73 - c/o “Anomalia” (primo martedì del mese, dalle 17,30)
Berlino, ogni ultimo giovedì del mese dalle ore 19, presso il Cafè Comunista, RAUM, Rungestrasse 20, 10179 Berlino.
Torino, nuovo punto di incontro presso Bar “Pietro”, via S. Domenico 34 (sabato 16 settembre 2023, dalle 15.30)
Cagliari, c/o Baracca Rossa, via Principe Amedeo, 33 - 09121 Cagliari (ultimo giovedi del mese, dalle 20)
Per l’incontro con la sezione di Benevento e di Bologna in attesa della riapertura di un punto di contatto, scrivere a: info@internationalcommunistparty.org o a: 

Informativa 

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella pagina di policy & privacy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.  Per saperne di piu'